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    Ogni mattina, quando accende il computer un uomo attende di aprire la mail. Ogni mattina, quando accende il computer qualcuno invierà mail di Spam. Ogni mattina, quando accendi il computer non importa quanto tu sia stanco, l’importante è che tu non apra le mail di Spam.

    È ormai tradizione di chiunque sia in possesso di un PC, appena lo accende seduto a sorseggiarsi il meritato caffè, di perdere tempo ad eliminare quantità incredibili di mail di pubblicità che invitano a fantomatici, immensi e rapidissimi guadagni . Ma cosa sono, tecnicamente, gli Spam?

    Si tratta di posta spazzatura ovvero contenente pubblicità e molto spesso truffe. Capita spesso infatti che rispondendo ad una di queste mail si venga invitati a inviare denaro per un investimento fittizio, vera e propria esca per gli internauti meno esperti. Il numero di invii è enorme, andando a coprire una percentuale tra l’85% e il 90% di mail giornaliere dell’intera rete.  Un occhio attento e pratico è ormai in grado di riconoscerla facilmente. Nel video di www.ted.com, il comico James Veitch mostra cosa può succedere mettendo alla prova questi truffatori, assecondando le loro richieste (senza ovviamente l’invio di denaro). Il risultato è semplicemente esilarante. Valuta tu stesso!

    Non solo le mail degli utenti privati sono soggetti allo SPAM. È di pochi giorni fa la notizia di un attacco hacker subito dall’Università di Ferrara, il quale ha generato un invio impressionante di mail spazzatura dalle caselle più importanti dell’ateneo. Molti studenti, a volte leggermente sorpresi, hanno comunque risposto, generando un clima tra il sospettoso e il divertito. Per fortuna, tutto si è risolto nel giro di circa un’ora, ma la crisi è stata talmente grande da indurre molti a richiedere la cancellazione della mailing list di UNIFE.

    Ovviamente, neanche Facebook è immune da questa fastidiosa tendenza. Ti sarà capitato più di una volta di rifiutare (o accettare) una richiesta di amicizia da profili a te sconosciuti. Riconoscere i fake non è però troppo difficile:

    1. AMICI IN COMUNE: difficilmente potrai venire aggiunto da qualcuno così distante dal tuo mondo da non avere amici in comune. A meno che un qualche tuo contatto non abbia precedentemente accettato un’amicizia SPAM. In quel caso, le probabilità aumentano.
    2. IMMAGINE DEL PROFILO E DI COPERTINA: i profili SPAM tendono ad avere vita breve, prima di ricevere segnalazioni ed essere bloccati dal team di Facebook. Attenzione quindi a valutare “l’età online” di chi ti richiede l’amicizia
    3. CREDETE POCO AL VOSTRO SAVOIR FAIRE: ebbene sì, nonostante la tua infinita bellezza, difficilmente qualcuno ti aggiungerà per la tua immagine del profilo. E se anche ti avesse visto dal vivo, te lo ricorderesti!

    E tu, sei spesso soggetto a questo genere di spazzatura 2.0?
    Tutti i prodotti Anti-Virus proposti da Avangate Italia sono dotati di filtro Anti-Spam. Contattaci alla mail [email protected] per maggiori informazioni!

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