Il “Threat Report” del secondo trimestre 2025 di Gendigital chiamata Gen, (la società globale di cybersecurity nata dalla fusione di NortonLifeLock e Avast) rivela una situazione allarmante per le minacce informatiche nella prima metà dell’anno. Si registra infatti un aumento di quasi il 21% nelle violazioni dei dati e di oltre il 15% negli indirizzi email compromessi.
Aumento delle truffe online
Dopo aver monitorato per mesi il ransomware FunkSec, il team di ricerca di Avast ha scoperto una debolezza nella sua logica di crittografia. Collaborando con le forze dell’ordine, Avast ha aiutato le vittime a recuperare i loro dati e ha rilasciato uno strumento di decrittazione gratuito, portando il ransomware a diventare inattivo. Ma ciononostante, le truffe online sono in forte crescita:
- Le truffe di supporto tecnico sono aumentate del 65% a livello globale, con Facebook che emerge come un nuovo canale di infezione
- Le truffe finanziarie sono cresciute del 340%, colpendo numerosi paesi
- Anche le truffe di sextortion mostrano un aumento significativo
Il report evidenzia che, mentre alcune minacce scompaiono, altre si adattano e riemergono più forti. La protezione dei dati personali rimane quindi una priorità assoluta, e la collaborazione tra le forze dell’ordine e le aziende di sicurezza come Avast è cruciale per contrastare i cybercriminali.
Il caso Lumma Stealer
L’operazione di smantellamento di Lumma Stealer condotta da Europol non ha portato ai risultati sperati. La telemetria di maggio rivela che i tentativi di infezione sono proseguiti in modo costante. I canali di distribuzione, non toccati dall’operazione, sono rimasti attivi, e i dati interni del secondo trimestre 2025 confermano che la portata di questa minaccia rimane allarmante. Sebbene la struttura di comando sia stata colpita, la rete di distribuzione continua a operare indisturbata.
Successi e nuove minacce
Le forze dell’ordine, in collaborazione con la comunità della sicurezza, hanno comunque ottenuto importanti successi, come l’incriminazione del leader di Qakbot e l’Operazione Endgame di Europol.
La ricerca di Avast ha inoltre smascherato l’impero “PharmaFraud”, una rete criminale che gestisce oltre 5.000 domini di truffa. Più del 95% delle farmacie online operano illegalmente, vendendo farmaci contraffatti o senza autorizzazione, o addirittura non consegnando nulla dopo aver ricevuto il pagamento. Dietro questi siti web si nasconde una sofisticata infrastruttura criminale che mira a raccogliere dati personali e finanziari.
La vigilanza e la capacità di adattamento rimangono le armi più efficaci per affrontare l’evoluzione costante della criminalità informatica.